UOA

Il Laboratorio dello Sviluppo Locale

Il Laboratorio dello Sviluppo Locale si propone di osservare i dati a livello territoriale e le dinamiche socio-economiche anche attraverso la georeferenziazione/mappatura degli impatti socio-occupazionali generati dalle Politiche per il lavoro

A seguito della nuova  rideterminazione organizzativa (D.D. n. 3503 del 20 marzo 2019), in merito a Mercato del Lavoro, Osservatorio, Politiche territoriali, è stata prevista la creazione dell’ Osservatorio Economico Territoriale delle politiche del lavoro denominato OSSERVATORIO DELLO SVILUPPO LOCALE (OSL.Cal.)

La struttura organizzativa dell’OSL.Cal. prevede il coinvolgimento del personale in forza al Settore e figure esperte individuate all’interno del Dipartimento. Per la parte scientifica e metodologica è prevista una forte collaborazione con la sede territoriale dell’ ISTAT, ANPAL servizi e le università calabresi.

Obiettivi

Il progetto di Osservatorio, persegue un obiettivo strategico generale: disporre di dati e indicatori territoriali (su base comunale) aggiornati per osservare i risultati via via raggiunti dalle policy nei territori, supportare eventuali riprogrammazioni delle risorse e promuovere un dibattito pubblico informato.

A tale proposito, sul piano operativo, gli obiettivi specifici sono:

  • elaborare analisi, dati, metadati e indicatori su base comunale aggiornati periodicamente in apposita Banca dati con le informazioni per ambiti tematici, per cluster e/o sistemi locali, per aggregazioni tematiche e caratterizzanti le dinamiche dello sviluppo locale, per singolo comune;
  • offrire la consultazione di indicatori e relativi dati non solo in maniera aggregata attraverso la costruzione di un indice di marginalità ma anche per aree tematiche e per gli ambiti di riferimento della programmazione delle politiche di sviluppo ai quali unire una precisa georeferenziazione/mappatura dei territori;
  • elaborazione di un modello di supporto alle decisioni per la valutazione degli impatti delle politiche per il lavoro, in funzione anche di una allocazione ottima delle risorse da impegnare nel ciclo della programmazione degli interventi.

Tra gli obiettivi specifici previsti in Europa più intelligente e in una Europa più sociale sono enunciati due temi strettamente correlati agli obiettivi che l’OSL intende perseguire nel medio lungo periodo e cioè: “permettere ai cittadini, alle imprese, e alle amministrazioni pubbliche di cogliere i vantaggi della digitalizzazione” e “rafforzare l’efficacia dei mercati del lavoro e l’accesso a un’occupazione di qualità, mediante lo sviluppo dell’innovazione e delle infrastrutture sociali”.

L’Osservatorio si colloca pertanto nel gruppo delle azioni che la nuova programmazione identifica come azioni di sistema che “ mirano ad incidere in positivo su produttività, livello tecnologico, organizzazione, capacità di acquisire e processare conoscenza.