L’impegno del Cpi Cosenza per le comunità dei migranti. Incontro sulle opportunità di inserimento per minori e adulti rifugiati

Riassunto

"E ORA LABORA. SAI che siamo un'opportunità?" è il titolo dell'incontro pubblico in programma a Casali del Manco giovedì 13 giugno.

La Cooperativa Sociale Il Delfino, nell’ambito delle attività di accoglienza rivolte sia ai minori stranieri non accompagnati, sia a nuclei familiari, ha inteso organizzare una serie di iniziative di sensibilizzazione nei territori che ospitano i servizi di accoglienza, sui temi delle politiche di integrazione. I servizi offerti, infatti, non si configurano semplicemente come esperienze di accoglienza, ma anche come occasione di crescita e di riscatto sociale per tutti coloro i quali hanno lasciato il proprio paese di origine.

Il prossimo evento in calendario si svolgerà giovedì 13 giugno, al Convento di San Francesco di Pedace di Casali del Manco, alle 0re 17.30, in collaborazione con i comuni di Celico e Casali del Manco, relativamente ai tre programmi SAI – Sistema Accoglienza Integrazione attivi (Progetto MSNA Celico – Progetto MSNA Casali del Manco – Progetto Ordinari Casali del Manco).

In particolare, l’iniziativa vuole portare all’attenzione delle comunità le potenzialità dei percorsi di accoglienza in una prospettiva di integrazione, in cui il lavoro ha un’importanza fondamentale.

Sarà occasione anche per mettere in evidenza i risultati dell’attività svolta nel corso degli anni con il coinvolgimento attivo delle istituzioni locali e territoriali, dare maggiore impulso alle esperienze che si intende realizzare e rafforzare la “Rete di Comunità” che vede coinvolti aziende, organizzazioni datoriali e Centro per l’Impiego di Cosenza.

Cpi Cosenza e servizi per i migranti

Quest’ultimo, che collabora da anni con la Cooperativa Sociale Il Delfino, assume un ruolo importante al fine di offrire alla comunità, e in questo caso particolare all’utenza dei migranti, un punto di vista privilegiato sulle politiche del lavoro condotte in favore dell’accoglienza dei rifugiati. Ponendosi come mediatore fra gli utenti immigrati e le altre istituzioni presenti sul territorio, il Cpi infatti, attraverso l’apposito sportello dedicato, aiuta i giovani stranieri a rendersi autonomi rispetto alle scelte sociali da fare e nel percorso formativo e professionale da compiere, per esempio attraverso l’attivazione di tirocini. Anche gli adulti stranieri richiedenti asilo possono rivolgersi al Cpi per beneficiare del servizio di orientamento e valorizzazione delle competenze.

Ancora una volta la rete territoriale per le politiche attive ed inclusive del lavoro, che ha come attore principale il Cpi, rappresenta sul territorio un valore aggiunto, anche in favore dei migranti.

 

Nella locandina il PROGRAMMA dettagliato della manifestazione