Social Media Policy

SOCIAL MEDIA POLICY PER L’UTILIZZO E LA GESTIONE DELLE PAGINE SOCIAL DEL DIPARTIMENTO LAVORO IN MATERIA DI POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E SULL’ATTIVITA’ DEI CENTRI PER L’IMPIEGO DELLA REGIONE CALABRIA.

Approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 297 del 21-giugno-2024

 

 

  1. PREMESSA

Il presente documento è redatto in conformità di quanto disposto dalle “Linee guida per i siti web della PA ­ Vademecum Pubblica Amministrazione e social media” del Ministero della PA.

Scopo del presente documento è quello di informare gli utenti del web sulle finalità, contenuti e regole d’uso dei canali social del Dipartimento Lavoro in materia di Politiche Attive del Lavoro e, in particolare, sull’attività dei Centri per l’Impiego della Regione Calabria.

  1. PROFILI ISTITUZIONALI E FINALITA’

Il Dipartimento Lavoro ha ritenuto opportuno attivare un profilo istituzionale dei Centri per l’Impiego e delle Politiche Attive sui principali social network: Facebook, lnstagram, Linkedin, You Tube. Con apposito provvedimento gestionale verranno individuati gli identificativi dei canali sociaI sopra citati nonché gli ulteriori canali socia I opportunamente individuati per le finalità della presente policy. Inoltre, potranno essere previsti ulteriori canali social, con apposito provvedimento del dirigente generale, nel caso in cui il progresso tecnologico comporti una revisione dell’elenco sopra richiamato.

Il Dipartimento non risponde di ulteriori account – ad esso riferiti – presenti sulle piattaforme di socia I network non direttamente riferibili a quelli approvati dal Dirigente Generale di cui al periodo precedente.

I social media saranno utilizzati con finalità istituzionali e di interesse generale per informare, comunicare, favorire e promuovere l’attività ed i servizi offerti dalla rete dei Centri per l’Impiego e dal Dipartimento Lavoro, agevolare l’accesso ai servizi offerti ed alle misure di politica attiva, nell’ottica della trasparenza e della condivisione, perseguendo finalità istituzionali e di interesse generale.

I contenuti diffusi attraverso i social network non sostituiscono gli obblighi istituzionali di pubblicità e trasparenza.

  1. CONTENUTI DA PUBBLICARE

Per quanto riguarda i profili, i contenuti riguarderanno informazioni inerenti:

  • Rete dei Centri per l’Impiego della Regione Calabria: localizzazione, indirizzi e contatti; Descrizione delle Attività e dei Servizi erogati dai Centri per l’Impiego;
  • Modalità di accesso ai servizi con differenziazione per i diversi target di utenti;
  • Notizie sulle attività di promozione realizzate dai Centri per l’Impiego sui vari territori; Informazione e Promozione su Programmi, Bandi e Misure di Politiche Attive del Lavoro; Normativa e Modulistica;
  • Offerte di Lavoro;

I contenuti pubblicati, dunque, comprendono brevi comunicazioni sulla rete territoriale, sull’organizzazione, sulle attività e i servizi erogati, sulle novità normative, informazioni su iniziative, programmi, bandi e misure di politica attiva del lavoro, eventi ed opportunità, immagini e video istituzionali, offerte di lavoro, modulistica, e qualsiasi altro argomento che sia correlato alle materie di competenza del Dipartimento Lavoro e dei Centri per l’Impiego.

Le notizie pubblicate sui social, hanno scopo meramente informativo e, rinviano agli approfondimenti presenti sul portale dedicato ai Centri per l’Impiego ed alle politiche attive del lavoro.

Le informazioni fornite, sul sito e sui social, anche quando indicano modalità operative per l’ottenimento dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego, non consentono la diretta acquisizione dei dati dell’utente, invitando lo stesso, al collegamento sui portali di servizio o direttamente presso gli Uffici interessati.

Fino ad eventuale nuova disposizione che modifichi la presente, non è prevista la possibilità per gli utenti di inserire alcun tipo di commento e rinviando a successivo provvedimento di integrazione la predisposizione della social media policy esterna.

Il Dipartimento Lavoro può condividere e rilanciare occasionalmente contenuti e messaggi di pubblico interesse ed utilità realizzate e diffuse da soggetti terzi. In questi casi il Dipartimento Lavoro si limita a verificare l’attendibilità della fonte ma non ne certifica i contenuti.

I contenuti pubblicati saranno testi, fotografie, infografiche, video ed altri materiali multimediali che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BYND 3.0. Possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento. L’eventuale presenza di spazi pubblicitari nei canali social utilizzati non è sotto il controllo dell’Amministrazione, ma gestita in autonomia dal social network.

Nel rispetto della normativa vigente in materia, non devono essere diffusi dati sensibili né giudiziari, pertanto, prima della pubblicazione, gli stessi nonché ogni altra informazione che permetta, direttamente o indirettamente, l’attribuzione a determinate persone, saranno rimossi od oscurati.

  1. SOCIAL MEDIA POLICY INTERNA

Il presente paragrafo definisce le principali regole di gestione dei social network del Dipartimento Lavoro per la promozione dei programmi di Politiche Attive e delle Attività e Servizi offerti dai Centri per l’Impiego della Regione Calabria da parte del personale interno che sarà impegnato in questa attività (titolarità degli account, livelli di responsabilità, riservatezza dei codici di accesso, gestione commenti).

Il Dipartimento Lavoro perseguendo finalità istituzionali e di interesse generale, utilizza i social media per la promozione della propria attività e per diffondere la conoscenza dei servizi offerti, con l’obiettivo ultimo di creare occasioni di incontro tra domanda e offerta di lavoro.

La creazione e la gestione degli account nei diversi siti di social networking, così come la definizione dei ruoli e delle responsabilità devono essere conformi a quanto disposto dalle Linee guida per i siti web della PA -Vademecum Pubblica Amministrazione, social media del Ministero della Funzione Pubblica e codice di comportamento della Regione Calabria.

La modalità descritta riguarda il personale del Dipartimento Lavoro, il quale, autorizzato dal Dirigente Generale del Dipartimento, accede ad un sito di social networking con un account istituzionale e, attraverso di esso, agisce in nome e per conto dell’Ente e più specificatamente del Dipartimento.

Il personale dipendente del Dipartimento Lavoro accreditato per l’utilizzo dei canali social, per le informazioni inerenti ai Programmi di Politiche attive e l’attività dei Centri per l’Impiego, nonché autorizzato con apposito provvedimento, si dovrà attenere alle seguenti regole generali di utilizzo, di conversazione (netiquette) e moderazione:

  • La gestione degli strumenti di rete sociale è diretta dal Dirigente Generale o suo delegato;
  • Il tipo di comunicazione che il Dipartimento persegue sui canali social è orientata all’utente;
  • L’autore dei contenuti, pur tenendo presente che nelle piattaforme social lo stile è molto meno formale rispetto a quello istituzionale, deve mantenere credibilità ed autorevolezza e quindi evitare toni ironici o troppo confidenziali;
  • L’animazione degli spazi social può avvenire attraverso eventuali iniziative partecipative preventivamente autorizzate: chat, sondaggi, discussioni aperte;
  • Tutti i canali social aperti dovranno essere collegati tra loro in modo da consentire la condivisione, circolarità e uniformità delle informazioni pubblicate;
  • I tempi di pubblicazione sono decisi nell’ambito dell’organizzazione settimanale delle attività;
  • La condivisione da parte dei cittadini dei contenuti veicolati sui social è fisiologica della natura degli stessi e non può essere limitata ad eccezione dell’eventuale segnalazione ai responsabili della piattaforma e alle Forze dell’Ordine dei casi in cui l’utente abusi dei diritti di libertà d’opinione e d’espressione e si configurino espressioni denigratorie o diffamatorie, contrarie alla legge, di istigazione alla violenza o ascrivibili al reato di diffamazione ex art. 595 del codice penale

Il personale incaricato, nella configurazione, utilizzo e gestione degli account di social network individuati è tenuto a rispettare le seguenti norme di comportamento, volte a salvaguardare gli interessi del Dipartimento e delle persone che vi lavorano, conformemente a quanto previsto dal vigente codice di comportamento e dalle disposizioni sul benessere organizzativo. Il personale può liberamente condividere sui propri profili pri­vati i contenuti diffusi dai canali social individuati: informazioni su iniziative, progetti, campagne, video, im­magini e/o infografiche. Il personale, in ogni caso, è tenuto ad osservare un comportamento pubblico rispet­toso dell’organizzazione presso cui lavora e, per quanto non già previsto nelle citate “Linee guida per i siti web della PA – Vademecum Pubblica Amministrazione e social media” del Ministero della PA, nonché con riferi­mento e al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, il personale individuato:

  • non può divulgare attraverso i social network informazioni riservate, come la corrispondenza interna, informazioni di terze parti (soggetti privati, altri dipendenti, altre Pubbliche Amministrazioni, eccetera) di cui è a conoscenza, o informazioni su attività lavorative, servizi, progetti e documenti non ancora resi pubblici, decisioni da assumere e provvedimenti relativi a procedimenti in corso;
  • il personale, fermi restando l’esercizio delle libertà sindacali e del diritto di critica, deve astenersi dalla trasmissione e diffusione, mediante qualsivoglia strumento ovvero canale di comunicazione a sua disposizione, di messaggi o dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell’Amministrazione o dei suoi dipendenti;
  • il personale deve rispettare la privacy dei colleghi, evitando riferimenti al lavoro che stanno svolgendo o in generale alle attività svolte nell’ambito delle attività del Dipartimento, fatte salve le informazioni di dominio pubblico;
  • il personale, a eccezione di eventi pubblici, che si svolgono presso la sede di lavoro o anche fuori dalla stessa, non può divulgare foto, video, o altro materiale multimediale, senza l’esplicita autorizzazione delle strutture e delle persone coinvolte;
  • il personale non può “aprire” blog, pagine o altri canali a nome del Dipartimento Lavoro o di qualsiasi Centro per l’impiego o che trattino argomenti e notizie apprese in ambito lavorativo riferite all’attività istituzionale.

Ferme restando le ipotesi in cui le violazioni delle suindicate regole di comportamento siano fonte di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile in capo all’autore, in conformità al “Codice di comportamento della Regione Calabria”, del Codice di Comportamento di cui al DPR 62/2013 e s.m.i., e le disposizioni sul benessere organizzativo, la violazione di tali regole di comportamento determinerà l’applicazione di sanzioni disciplinari.

  1. SOCIAL MEDIA POLICY ESTERNA

Il Dipartimento Lavoro, nel rapporto con gli utenti che interagiscono con i profili social istituzionali, si impegna a gestire gli spazi di comunicazione e dialogo all’interno dei propri profili nei diversi social network chiedendo ai propri interlocutori il rispetto di alcune regole d’uso:

  1. Esporre la propria opinione con correttezza e misura, basandosi per quanto possibile, su dati di fatto verificabili, e di rispettare le opinioni altrui.
  2. L’interesse pubblico degli argomenti è un requisito essenziale: non è possibile utilizzare questi spazi per affrontare casi e vicende personali e non attinenti alle competenze regionali.
  3. Ognuno è responsabile dei contenuti che pubblica e delle opinioni che esprime. Non saranno comunque tollerati insulti, volgarità, offese, minacce e, in generale, atteggiamenti violenti.
  4. I contenuti pubblicati devono rispettare sempre la privacy delle persone. Vanno evitati riferimenti a fatti o a dettagli privi di rilevanza pubblica e che ledano la sfera personale di terzi. I dati personali verranno trattati nel rispetto dei limiti di legge.
  5. Ogni discussione è legata a un tema specifico e di interesse generale: si chiede a tutti i partecipanti di rispettarlo, evitando di allargare il confronto in modo generico e indiscriminato.
  6. Non è tollerata alcuna forma di pubblicità, spam o promozione di interessi privati o di attività illegali.
  7. Non sono ammessi contenuti che violino il diritto d’autore, né l’utilizzo non autorizzato di marchi registrati.
  8. In ogni caso, sono rimossi dall’Amministratore tutti i post, i commenti o i materiali audio/video che:
  9. hanno un contenuto partitico, propagandistico o discriminatorio;
  10. informazioni che possono tendere a compromettere la sicurezza o la sicurezza dei sistemi pubblici;
  11. mirano a promuovere attività commerciali e/o con finalità di lucro;
  12. presentano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, volgare o irrispettoso;
  13. presentano contenuti-illeciti o di incitamento a compiere attività illecite;
  14. hanno contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici, in violazione di diritti di terzi o di tipo ripetitivo;
  15. divulgano dati e informazioni personali o che possono cagionare danni o ledere la reputazione di terzi; dati e informazioni a contenuto osceno, pornografico o pedopornografico, o tale da offendere la morale comune e la sensibilità degli utenti;
  16. I giudizi di rimozione di post, commenti o altri contenuti, sono insindacabili.
  17. Tutto ciò che è pubblicato dagli utenti del social network è sottoposto alle condizioni del servizio dei diversi social network e può essere utilizzato da tali Società come da condizioni generali di contratto sottoscritte.

Vengono inoltre soggetti a moderazione commenti e contenuti non pertinenti a quella particolare informazione pubblicata, spam e/o interventi inseriti ripetutamente. L’autorità di Gestione si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi contenuto che venga ritenuto in violazione di questa social media policy o di qualsiasi legge applicabile. Per quanti volessero violare queste condizioni il Dipartimento Lavoro si riserva il diritto di usare il ban o il blocco per impedire ulteriori interventi, di segnalare l’utente ai responsabili della piattaforma e, se necessario, alle forze dell’ordine preposte.

Fermi restando gli standard e le condizioni d’uso adottati dai gestori di ogni singola piattaforma o canale socia I, così come le specifiche finalità del trattamento dei dati personali rese note nelle relative informative, la moderazione da parte dell’Amministrazione regionale, all’interno dei propri spazi, avviene a posteriori ed è finalizzata al contenimento, nei tempi e nei modi ragionevolmente esigibili, di eventuali comportamenti come sopra specificato.

Si sottolinea, a tal fine, che i canali social sono spazi di dialogo e di servizio pubblico ma non sostituiscono i tradizionali canali di contatto e di informazione dell’Ente: per le richieste e/o istanze personali, segnalazioni, reclami, ecc., gli utenti sono invitati a rivolgersi agli uffici competenti nella modalità stabilita dall’Amministrazione regionale per le singole materie/fattispecie.

  1. FUNZIONI DEL GRUPPO DI LAVORO

La presenza sui social e la loro corretta gestione saranno assicurate da un gruppo di lavoro coordinato dal Dirigente Generale utilizzando il personale in servizio presso il Dipartimento Lavoro, che svolgerà le seguenti mansioni/funzioni di base:

  • predisporre il piano editoriale ed il relativo calendario da sottoporre ad approvazione del Dirigente; raccogliere, ideare, produrre, redigere ed elaborare i contenuti da pubblicare su tutti i canali attivi in base al piano editoriale ed al calendario approvato dal Dirigente;
  • pubblicare i contenuti su tutti i canali attivi;
  • predisporre e pubblicare l’informativa al trattamento dati aggiornata;
  • svolgere attività di monitoraggio e analisi dei risultati.

Il personale che ne fa parte, individuata da apposito provvedimento del Dirigente Generale, dovrà organizzare il proprio impegno sulla base di un piano di lavoro che deve essere elaborato e costantemente aggiornato e approvato.

Per il trattamento dei dati si rimanda alle Informative presenti sul sito istituzionale e sui siti e pagine dedicate.

Data di redazione giugno 2024