Certificazione della parità di genere

Descrizione

L’amministrazione regionale intende sostenere le micro, piccole e medie imprese calabresi nel conseguimento della Certificazione di Parità di genere (UNI/PdR 125:2022), disciplinata dalla legge 162/2021 e dalla legge 234/2021. Il sistema di certificazione in questione accompagna e incentiva le imprese nel promuovere percorsi finalizzati a ridurre il divario di genere e garantire pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo. Tale obiettivo è conseguibile attraverso: i) la trasformazione della cultura aziendale; ii) il confronto volto a costruire la visione strategica secondo un processo virtuoso; iii) il miglioramento e la valorizzazione delle performance individuali e organizzative, facendo emergere la varietà delle caratteristiche personali e professionali al fine di una riproposta e attualizzazione dell’economia e competitività aziendale.
L’intervento “certificazione della parità di genere” viene realizzato mediante la pubblicazione di un avviso pubblico a sportello, finalizzato all’erogazione di un contributo (voucher) per l’acquisto di servizi di consulenza specialistici a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere nonché di un contributo (voucher) per le spese di certificazione sostenute dalle imprese.
La procedura, pertanto, prevede l’erogazione di voucher per le imprese che si doteranno della certificazione di genere e l’erogazione di un voucher per il mantenimento della certificazione per ulteriori tre anni, per le imprese già in possesso della certificazione.
Le imprese possono conseguire la certificazione a fronte di interventi nelle seguenti aree: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Per conseguire la certificazione, occorre rivolgersi ad un organismo di valutazione della conformità accreditato da ACCREDIA (unico ente di accreditamento in Italia) ai sensi della UNI/PdR 125:2022.
L’intervento è sviluppato su tre linee di finanziamento tra loro collegate.

Linea 1: Voucher per l’acquisto dei servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione di genere sopra specificate;
Linea 2: Voucher per le spese sostenute dalle imprese per ottenere la certificazione della parità di genere;
Linea 3: Voucher per il mantenimento della certificazione per ulteriori 3 anni.

Per le linee di finanziamento il contributo pubblico erogato per singola impresa non può superare l’80% delle spese ammissibili. Il contributo è riconosciuto, e quindi liquidato, esclusivamente ai beneficiari che hanno ottenuto la certificazione della parità di genere.
Il valore del voucher sarà riportato nell’Avviso pubblico e sarà determinato (anche facendo tesoro delle esperienze di altre regioni già in corso) in base alla classe dimensionale di ciascun Beneficiario definita sulla base del numero di dipendenti presenti nelle unità operative/produttive site in Regione Calabria per come di seguito riportato:

Numero di dipendenti
Da 1 a 9 dipendenti
Da 10 a 49 dipendenti
Da 50 a 125 dipendenti
Da 126 a 249 dipendenti

Il contributo è riconosciuto ai sensi del Reg. (UE) n. 2023/2831 nei limiti previsti per gli aiuti di importanza minore “de minimis”.

Complementarietà e integrazione

A livello nazionale ed europeo, l’intervento si integra con gli obiettivi della Missione 5, “Coesione e inclusione” del Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che tra le misure strategiche per supportare lo sviluppo e la crescita economica del Paese prevedono l’introduzione e la definizione di un sistema nazionale di certificazione della parità di genere. A tal proposito si precisa che le aziende beneficiarie non possono cumulare i due incentivi a valere sul PR e quelli previsti dal PNRR. In ogni caso, l’amministrazione regionale non ha previsto interventi sulla certificazione di genere a valere sulle risorse del PNRR e con riferimento agli Avvisi ad emanazione nazionale sarà assicurata la complementarietà temporale.
La procedura si pone in complementarietà con le risorse del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del 18 gennaio 2024 che saranno utilizzate per promuovere l’avviso della presente scheda al fine di comunicare l’importanza del conseguimento della certificazione di genere all’interno del proprio contesto organizzativo, con riferimento ai rischi ed alle opportunità.

Risultato atteso

L’intervento punta a ridurre il divario di genere e a promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, favorendo così la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e riconoscendo alle imprese certificate sgravi contributivi e premialità in sede di valutazione dei bandi pubblici, ai sensi D.L. 36/2022 di modifica al codice appalti.
L’intervento contribuisce a valorizzare i seguenti indicatori:
– EECO05:  Lavoratori, compresi i lavoratori autonomi
– EECR05: Partecipanti che hanno un lavoro sei mesi dopo la fine della loro partecipazione all’intervento

Destinatari

Lavoratori e Lavoratrici.
 

Soggetti attuatori

Micro, piccole e medie imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 che hanno almeno un dipendente in pianta organica, con sede operativa nella regione Calabria.

 

Fonte di finanziamento

PR FESR FSE+ Calabria 21-27
Priorità: 4OCC. Una Calabria con più opportunità (FSE+)
Obiettivo specifico: ESO4.3. Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l’accesso a servizi abbordabili di assistenza all’infanzia e alle persone non autosufficienti.
Azione: 4.c.1. Sostenere l’occupazione femminile 

Settore di intervento: 142. Misure volte a promuovere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e a ridurre la segregazione di genere nel mercato del lavoro.

 

Modalità di attuazione

Avviso pubblico con procedura a sportello. La concessione dell’Aiuto sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.
L’intervento si qualifica come “ procedura a titolarità” rientrante nel macro-processo A2 Erogazione di Finanziamenti o Aiuti.
 

Risorse indicative

3 Milioni di Euro (la dotazione finanziaria dell’avviso potrà essere implementata a seguito dell’andamento dell’iniziativa)

Avvio

2024: II SEMESTRE

Criteri di ammissibilità e selezione

Le domande presentate saranno esaminate sulla base dei seguenti elementi:

Ricevibilità, ovvero:
– inoltro della Domanda nei termini e nelle forme previste dall’Avviso;
– completezza e regolarità della Domanda e degli allegati;
– rispetto di ogni ulteriore elemento espressamente richiesto
dall’Avviso.

Ammissibilità: requisiti del Beneficiario, ovvero:
– essere una micro, piccolo o media impresa secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 con almeno un dipendente in pianta organica e con sede operativa in regione Calabria.

Ammissibilità: requisiti del Destinatario, ovvero:
– appartenere ad una delle seguenti condizioni occupazionali presso l’impresa beneficiaria: lavoratori/trici con contratto di lavoro subordinato, con contratto a tempo determinato o indeterminato, part-time o full- time, con contratto di apprendistato).