Riassunto
A passi spediti verso gli obiettivi comuni e condivisi del Piano Attuativo Regionale (P.A.R.) GOL. Promosso dal Dipartimento Lavoro e Welfare al Centro per l’Impiego di Cosenza lo scorso 24 ottobre 2023, alla presenza del dirigente di settore Cosimo Cuomo, si é tenuto un incontro con i rappresentanti di tutti gli Ambiti Territoriali di propria competenza e dell'Ordine dei consulenti del lavoro per quanto attiene i destinatari del Percorso 4 del Piano.
In riferimento agli obiettivi comuni e condivisi del Piano Attuativo Regionale (P.A.R.) GOL, il Dipartimento regionale Lavoro e Welfare ha promosso lo scorso 24 ottobre 2023 il primo tavolo tecnico-operativo finalizzato all’assimilazione delle Linee Guida Collaborazione Centri per l’impiego – Ambiti Territoriali per l’Attuazione dei percorsi “Lavoro e Inclusione” (approvate con Decreto n. 9853 del 11/07/2023), fra il Centro per l’Impiego di Cosenza, gli Ambiti Territoriali di propria competenza – Cosenza, Rende, Montalto Uffugo, Rogliano, San Giovanni in Fiore, Acri – e l’Ordine provinciale dei consulenti del lavoro per quanto attiene i destinatari del Percorso 4 del Piano.
L’iniziativa è stata favorita con soddisfazione sia dall’assessore regionale al Lavoro e Formazione Professionale, Giovanni Calabrese, che dal direttore generale del Dipartimento Lavoro e Welfare, Roberto Cosentino, poiché tesa alla valorizzazione della rete territoriale dei servizi pubblici per l’impiego.
Si è trattato infatti di un’occasione preziosa per confrontarsi con i vari attori coinvolti per il perseguimento dell’obiettivo generale che è quello di sviluppare un coordinamento sia a livello locale che regionale. La sfida è quella di attivare su vari piani la rete territoriale.
Nell’introdurre i lavori il responsabile del Cpi di Cosenza Giovanni Cuconato ha così sottolineato l’importanza determinante della rete, dai Cpi fino alle unità operative, con il supporto dell’Ordine dei consulenti del lavoro, ma anche la forte sinergia operativa con la Cabina di regia della Regione Calabria. Regione rappresentata da Cosimo Cuomo, dirigente UOA Misure FSE Coordinamento Centri per l’Impiego, il quale ha messo in evidenza il ruolo centrale dell’orientamento specialistico (reso anche grazie a strumenti come ORIENTA CALABRIA) come motore di tutto il percorso del lavoratore che aderisce a GOL, dall’approdo al Centro per l’Impiego quale porta d’ingresso della misura all’inserimento lavorativo. Ed a GOL si sono affacciati già 70.000 lavoratori attualmente profilati (il resto dei numeri è consultabile alla sezione “Monitoraggio” della pagina dell’Osservatorio Sviluppo Locale), mentre l’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a 150.000 utenti. Ciò deve necessariamente richiamare una struttura formativa adeguata con il catalogo dei corsi disponibili in continuo monitoraggio e aggiornamento che sia affine alle reali esigenze del mercato del lavoro.
Un intervento dalla linea operativa quello del dott. Cuomo che ha dato il via al costruttivo confronto fra gli attori degli ambiti territoriali e gli operatori del Centro per l’Impiego di Cosenza per uniformare le procedure e mettere a sistema le metodologie d’intervento sui diversi casi che potenzialmente possono essere intercettati per il percorso 4 di GOL – Lavoro e inclusione: percorso attivabile nei casi di bisogni complessi, con ostacoli che vanno oltre la dimensione lavorativa e che prevedono, appunto, l’attivazione della rete dei servizi territoriali. Le linee di intervento e le procedure di attuazione previste nel Percorso 4, quali i Tirocini di Inclusione Sociale (TIS), sono contenute nell’Avviso 3 il cui bando è stato pubblicato nel BURC n.231 del 23/10/2023. Di esse hanno parlato i referenti di Anpal Servizi, illustrando nel dettaglio gli obiettivi della misura (raccogliere le manifestazioni d’interesse delle aziende che si candidano ad ospitare tirocini) e le linee procedurali per la loro attivazione. La copertura finanziaria per l’attivazione dei primi 1.100 tirocini è di 4.320.000 euro, risorse economiche di partenza che fanno riferimento al 2022.
Sonia Brindisi, responsabile del Comitato Tecnico di cui fanno parte i referenti dei due Enti interessati (CpI e Comuni) ha prima passato in rassegna i vari livelli della Governance dell’Azione e poi ha presentato la squadra messa in campo, vale a dire i referenti del CpI che faranno parte dei GLI (Gruppo di Lavoro Integrato) di riferimento.
Un contributo importante al confronto è arrivato anche dai referenti degli Ambiti Territoriali (assistenti sociali, educatori professionali, psicologi dei comuni), i quali hanno mostrato pieno coinvolgimento all’iniziativa, rappresentando loro stessi uffici di prossimità come lo sono i centri per l’impiego. Un rapporto di collaborazione quello fra CpI e Ambiti Territoriali già consolidato dall’esperienza del reddito di Cittadinanza.
Infine Fabiola Via, presidente dell’ordine provinciale dei Consulenti del Lavoro ha espresso la piena disponibilità dell’Ordine di Cosenza ad essere punto di riferimento attivo e fattivo delle rete territoriale per supportare le aziende a candidarsi ad ospitare tirocini, promuovendo la misura. All’incontro presente anche Umile Palermo, tesoriere dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Cosenza.