Il Centro per l’impiego di Corigliano-Rossano e l’offerta formativa della Fondazione Academy Its Tirreno

Riassunto

Iniziativa promossa dal Centro per l'impiego di Corigliano-Rossano, con la collaborazione di Anpal Servizi, dedicata alla presentazione dell’offerta formativa tecnologica superiore della Fondazione Academy Its Tirreno.

Il mondo della formazione specialistica e quello del lavoro insieme per costruire un ponte verso un’occupazione più stabile e di qualità. E’ questo uno degli spunti emersi durante l’incontro tenuto venerdì 9 febbraio a Rossano, presso l’Aula magna del Liceo delle Scienze Umane di Corigliano-Rossano, diretto dalla dirigente scolastica Maria Antonietta Salvati.

L’iniziativa, ideata e organizzata da Carlo Migliori, presidente dell’ITS Tirreno, Francesco Filomia, responsabile del Centro per l’impiego di Corigliano-Rossano, e Francesco De Simone di Anpal Servizi, era dedicata alla presentazione dell’offerta formativa tecnologica superiore – percorsi Its – della Fondazione Academy Its Tirreno.

Gli Its fra territorio e prospettive future

Gli Istituti di Formazione ad Alta Specializzazione Tecnologica erogano corsi post diploma della durata di circa 2 anni (4 semestri) per 1800 ore. I corsi, riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, permettono di conseguire il diploma di tecnico superiore che equivale a un titolo di studio di 5° livello EQF (European Qualifications Framework). Obiettivo finale è la formazione di  tecnici altamente specializzati capaci di rispondere alle richieste provenienti dal mondo del lavoro nei settori tecnologici all’avanguardia.

In questa cornice centrale diventa il ruolo del territorio: nella Sibaritide, area produttiva e ricca di risorse e quindi monitorata dal mondo delle imprese e dei servizi, i promotori dell’iniziativa prevedono la partenza, in breve tempo, di almeno due nuovi percorsi Its. Una prima proposta gravita attorno all’economia primaria. E’ infatti forte la volontà di puntare alla formazione di tecnici superiori per il settore della qualità di prodotti e processi a base biotecnologica (settore alimenti). Si punta a creare tecnici, quindi, le cui professionalità siano immediatamente spendibili nel mercato del lavoro, per giunta locale. La Sibaritide, infatti, può vantare proprio nell’industria agro-alimentari la presenza di alcune aziende che sono dei veri e propri fiori all’occhiello di tutto il panorama nazionale. L’aspirante tecnico, una volta terminato il proprio percorso di formazione con l’Its, potrà contare su un solido bagaglio di competenze: dalla pianificazione e gestione delle attività di ricerca allo sviluppo e produzione nel settore degli alimenti, dalla redazione di documentazione tecnica di settore all’analisi delle norme in materia di sicurezza e certificazione di qualità, sino al controllo tecnico dei processi produttivi e trasformativi.

Inoltre, da quanto emerso durante la presentazione di venerdì scorso, la Sibaritide potrebbe candidarsi ad ospitare anche un Its per la formazione di tecnici superiori per la produzione e manutenzione di mezzi di trasporto e relative infrastrutture (settore automotive). In tale direzione la prospettiva è quella di formare anche dei supertecnici che possano operare nel campo della produzione e manutenzione dei veicoli e delle infrastrutture, nel controllo e verifica degli standard di sicurezza del settore, nel rilascio delle certificazioni di qualità aziendali, nella programmazione e nella pianificazione delle lavorazioni.

Potranno accedere ai corsi coloro i quali siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore e coloro che, in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale, abbiano frequentato un corso annuale IFTS. Almeno il 30% della durata dei corsi verrà svolto in azienda, sotto forma di tirocinio formativo.