Certificazione della parità di genere

Formazione sulla certificazione della parità di genere

Il Dipartimento Lavoro della Regione Calabria è impegnato attivamente nella programmazione e attuazione di interventi finalizzati alla parità di genere nel mondo del lavoro, in attuazione e in complementarietà di quanto previsto dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18/01/2024, che promuove a livello regionale misure formative propedeutiche al conseguimento della “Certificazione della parità di genere”.
In questo contesto, con l’obiettivo di fornire alle imprese calabresi gli strumenti conoscitivi per dotarsi di metodi e supporti utili ad affrontare il processo di certificazione aziendale e, in ogni caso, ad dottare misure adeguate in termini di parità di genere, il Dipartimento Lavoro, a seguito di una prima fase formativa sulla certificazione UNI/PdR 125:2022 svolta attraverso i seminari realizzati nel mese di dicembre 2024 in collaborazione con le CCIAA di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza, realizza una seconda sessione formativa il 25 marzo 2025 presso i locali della Cittadella Regionale a Catanzaro.

Nell’ambito dell’evento del 25 marzo 2025 è prevista sia la distribuzione di un opuscolo ad hoc, scaricabile anche da questo  link, che una rilevazione finalizzata a misurare il grado di conoscenza della cultura della Parità di Genere attraverso un questionario anonimo “Fai della parità di genere la tua cultura!”, disponibile in basso.
La partecipazione attiva delle imprese a questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’adozione di politiche aziendali più inclusive e paritarie, contribuendo allo sviluppo socio-economico della regione.

Questionario sulla cultura di genere nelle imprese calabresi

(Marzo 2025)

Questionario sulla cultura di genere nelle imprese calabresi (Dicembre 2024)

Al seguente link Analisi Questionari Dicembre 2024è possibile scaricare l’analisi dettagliata dei questionari pervenuti dalle imprese calabresi partecipanti ai seminari formativi in materia di certificazione di genere svolti, nel mese di Dicembre 2024, in collaborazione con le CCIAA di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza.

Avviso Pubblico per la concessione di contributi per la Certificazione della parità di genere

Descrizione

L’amministrazione regionale intende sostenere le micro, piccole e medie imprese calabresi nel conseguimento della Certificazione di Parità di genere (UNI/PdR 125:2022), disciplinata dalla legge 162/2021 e dalla legge 234/2021. Il sistema di certificazione in questione accompagna e incentiva le imprese nel promuovere percorsi finalizzati a ridurre il divario di genere e garantire pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo. Tale obiettivo è conseguibile attraverso: i) la trasformazione della cultura aziendale; ii) il confronto volto a costruire la visione strategica secondo un processo virtuoso; iii) il miglioramento e la valorizzazione delle performance individuali e organizzative, facendo emergere la varietà delle caratteristiche personali e professionali al fine di una riproposta e attualizzazione dell’economia e competitività aziendale. L’intervento “certificazione della parità di genere” viene realizzato mediante la pubblicazione di un avviso pubblico a sportello, finalizzato all’erogazione di un contributo (voucher) per l’acquisto di servizi di consulenza specialistici a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere nonché di un contributo (voucher) per le spese di certificazione sostenute dalle imprese. Le imprese possono conseguire la certificazione a fronte di interventi nelle seguenti aree: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Per conseguire la certificazione, occorre rivolgersi ad un organismo di valutazione della conformità accreditato da ACCREDIA (unico ente di accreditamento in Italia) ai sensi della UNI/PdR 125:2022. L’intervento è sviluppato su tre linee di finanziamento tra loro collegate. – Linea 1: Voucher per l’acquisto dei servizi di consulenza a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione di genere sopra specificate; Linea 2: Voucher per le spese sostenute dalle imprese per ottenere la certificazione della parità di genere; Il contributo è riconosciuto ai sensi del Reg. (UE) n. 2023/2831 nei limiti previsti per gli aiuti di importanza minore “de minimis”. Per maggiori dettagli, ti invitiamo a visitare la pagina dedicata sul portale Calabria Europa.

Complementarietà e integrazione

A livello nazionale ed europeo, l’intervento si integra con gli obiettivi della Missione 5, “Coesione e inclusione” del Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che tra le misure strategiche per supportare lo sviluppo e la crescita economica del Paese prevedono l’introduzione e la definizione di un sistema nazionale di certificazione della parità di genere. A tal proposito si precisa che le aziende beneficiarie non possono cumulare i due incentivi a valere sul PR e quelli previsti dal PNRR. In ogni caso, l’amministrazione regionale non ha previsto interventi sulla certificazione di genere a valere sulle risorse del PNRR e con riferimento agli Avvisi ad emanazione nazionale sarà assicurata la complementarietà temporale. La procedura si pone in complementarietà con le risorse del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del 18 gennaio 2024 che saranno utilizzate per promuovere l’avviso della presente scheda al fine di comunicare l’importanza del conseguimento della certificazione di genere all’interno del proprio contesto organizzativo, con riferimento ai rischi ed alle opportunità.

Risultato atteso

L’intervento punta a ridurre il divario di genere e a promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, favorendo così la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e riconoscendo alle imprese certificate sgravi contributivi e premialità in sede di valutazione dei bandi pubblici, ai sensi D.L. 36/2022 di modifica al codice appalti. L’intervento contribuisce a valorizzare i seguenti indicatori: – EECO05:  Lavoratori, compresi i lavoratori autonomi – EECR05: Partecipanti che hanno un lavoro sei mesi dopo la fine della loro partecipazione all’intervento

Destinatari

Lavoratori e Lavoratrici.

Soggetti attuatori

Micro, piccole e medie imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 che hanno almeno un dipendente in pianta organica, con sede operativa nella regione Calabria.

Fonte di finanziamento

PR FESR FSE+ Calabria 21-27 Priorità: 4OCC. Una Calabria con più opportunità (FSE+) Obiettivo specifico: ESO4.3. Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l’accesso a servizi abbordabili di assistenza all’infanzia e alle persone non autosufficienti. Azione: 4.c.1. Sostenere l’occupazione femminile
Settore di intervento: 142. Misure volte a promuovere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e a ridurre la segregazione di genere nel mercato del lavoro.

Modalità di attuazione

Avviso pubblico con procedura a sportello. La concessione dell’Aiuto sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Risorse

3 Milioni di Euro (la dotazione finanziaria dell’avviso potrà essere implementata a seguito dell’andamento dell’iniziativa)

Ulteriori Informazioni

Per saperne di più, e partecipare al bando, consulta la pagina dedicata su Calabria Europa