“Scuola, lavoro e inclusione in rete”: a Soverato l’orientamento si fa tra i banchi

Riassunto

L'iniziativa, che si svilupperà nel corso dell'intero anno scolastico, è finalizzata all'orientamento al lavoro dei maturandi delle scuole del territorio.

A Soverato (CZ) ha preso il via il progetto “Scuola, lavoro e inclusione in rete”, promosso dal Centro per l’impiego di Soverato, con il contributo di Anpal Servizi, dei Consulenti del lavoro e dell’Asp Catanzaro. L’iniziativa, presentata insieme ai partner lo scorso 13 dicembre nella sala consiliare del comune di Soverato, è un progetto di network territoriale che coinvolge gli istituti tecnici del territorio.

L’obiettivo è quello di promuovere l’orientamento e realizzare un passaggio consapevole dal mondo della scuola al mercato del lavoro attraverso una serie di incontri che si svilupperanno nel corso dell’anno scolastico e si concluderanno con il Job Day finale.

Gli interventi della presentazione, moderata da Vincenzo Canonaco, hanno a vario titolo sottolineato la valenza strategica e operativa della rete territoriale quale fattore determinante nel supporto ai giovani impegnati nel non facile passaggio dalla scuola al mondo del lavoro. Lo stesso orientamento è stato definito da come volano principale per lo sviluppo socio-economico del territorio dal Dirigente del Settore n. 3 Funzioni Territoriali Centri per l’Impiego – Area Centro, Cosimo Cuomo. Il sindaco di Soverato, Daniele Vacca, ha apprezzato l’iniziativa che può essere utile ad evitare che sempre più giovani lascino la propria terra per cercare fortuna altrove.

Dagli altri interventi dell’incontro, incentrati sullo sviluppo delle competenze e sulle opportunità occupazionali per i giovani del comprensorio di Soverato, sono emerse l’importanza dell’orientamento e la necessità delle imprese sul territorio di rintracciare i profili richiesti e quella di intervenire in favore degli studenti vulnerabili o appartenenti a gruppi marginalizzati nel contesto scolastico e sociale.

Al termine dell’iniziativa spazio alle maturande e ai maturandi. In particolare gli studenti del Liceo scientifico “Guarasci Calabretta” hanno esposto i contenuti del progetto in lingua inglese, per una brochure di prossima realizzazione, mentre quelli dell’Istituto ITT “Malafarina” hanno dato sfogo alla fantasia realizzando il logo del progetto (foto a lato) e illustrandone, con dovizia di particolari, temi e significati cromatici. Gli alunni dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” hanno realizzato un video in cui hanno espresso le loro emozioni ed aspettative rispetto a questa nuova esperienza. I ragazzi dell’istituto alberghiero IPSSEOA hanno invece curato il servizio di accreditamento e di hospitality, magistralmente.